Un pubblico numerosissimo ha testimoniato l'affetto e la stima per questa distinta signora che ha presentato il suo  romanzo d'esordio, non senza una certa emozione.

Bruna Cucco, ex insegnante di Lettere, impegnata in passato a Cuggiono come consigliere comunale e poi come assessore alla Pubblica Istruzione e per i Rapporti con le Associazioni, ci ha raccontato della sua passione per la scrittura e delle sue abitudini come scrittrice.
Ha, naturalmente, approfondito anche alcuni aspetti del romanzo: la struttura, che vede la stessa situazione descritta dal punto di vista di lei e dal punto di vista di lui, i diversi stili e registri espressivi scelti, non certo a caso, per i due personaggi; i temi trattati, dalla legge 194, alla malattia, alla solitudine nella sofferenza, fino a quello che costituisce forse il nucleo centrale del romanzo, ovvero il silenzio, quell'incapacità a comunicare, ad esprimere ciò che davvero si sta provando, che mette a dura prova qualsiasi rapporto di coppia.

Un incontro interessante che ha permesso di vedere Bruna Cucco in una veste inconsueta e in un clima di grande cordialità e simpatia.

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