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Leggere e scrivere al tempo di internet

La proposta è venuta direttamente dalla nostra socia e consigliera Luciana Benotto che, giunta ormai al suo terzo romanzo, Il mondo di sotto, ha lanciato l'idea di presentare alcuni autori che hanno stampato il loro libro approfittando dell'offerta del portale di self-publishing www.ilmiolibro.it - proprio come ha fatto lei stessa, con risultati davvero positivi.

Fra gli obiettivi previsti dallo Statuto, infatti, c'è anche quello di porre all'attenzione del pubblico autori esordienti o in cerca di più ampia notorietà. Ecco allora l'impegno per organizzare una serata dove i protagonisti saranno ben cinque!

Così, Venerdì 23 aprile, alle ore 20,45, presso Le Radici e le Ali di via S. Rocco abbiamo trascorso la serata con

Luciana Benotto
(insegnante e scrittrice)

Silvio Bonisolo
(impiegato ASL e fondatore di un centro di studi filosofici con sede a Torino

Giulio Cancelliere
(giornalista e appassionato di musica)

Guglielmo Gaviani
(nostro "vicino di casa", ha al suo attivo tre libri)

Maurizio Mos
(impiegato ASL al suo secondo romanzo)

 

e i loro libri   

Per precisare il senso di questo incontro, ecco le belle parole di Alessandro Bellotto (alias A. F. Kineith), che non potrà essere dei nostri, ma che speriamo di poter incontrare presto:

 


"L'importante, è il creare una comunicativa che sancisca la nascita di nuovi orizzonti, di nuove conoscenze, che siano comunque e sempre al servizio di coloro che amano leggere per accrescere la propria cultura. Tutti sanno scrivere, ma pochi sanno come si fa. La scrittura è un’arte e lo scrittore è colui che sa creare un’opera… ma non è da tutti esserne capaci, poiché questa è una dote innata nell’essere, ed è una benevola concessione per l’umanità".

Cinque autori, cinque libri, cinque personalità, cinque esperienze: in comune hanno l'aver scelto di pubblicare il proprio libro con una forma di auto-editoria motivata, in generale, dal disinteresse delle case editrici per autori ancora non affermati e dalla diffidenza degli scrittori stessi verso quelle case editrici che, invece, propongono pubblicazioni a pagamento, senza poi garantire un'adeguata diffusione dei volumi nelle librerie. Ma c'è anche la voglia di mettersi alla prova, di farsi leggere, di cercare commenti e consensi da parte di lettori disinteressati anche se critici.

Ciò che ha colpito il pubblico è stata la capacità comunicativa degli scrittori nostri ospiti: la lucidità con cui hanno descritto il mondo editoriale, la sicurezza con cui hanno parlato della loro esperienza letteraria, le loro motivazioni, le loro aspettative...
Se queste sono le basi sulle quali costruire il loro futuro nel mondo editoriale, allora, siamo sicuri che raggiungeranno risultati certamente positivi! Questo, almeno, è il nostro augurio più sincero.

 

[cliccare sull'album per visualizzarlo]

 

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Ultimo aggiornamento: 15-12-10